Le caratteristiche che emergono dal trailer ufficiale di Floodrush
In data odierna è stato svelato, in maniera del tutto inaspettata, un nuovo gioco di casa Supercell: Floodrush. A primo impatto sembrerebbe che l’azienda finlandese abbia voluto abbandonare i soliti canoni che l’hanno contraddistinta negli ultimi anni sia dal punto di vista grafico che dei personaggi all’interno del titolo.
Possiamo dunque supporre che Flod Rush, sebbene tragga ispirazione da alcune dinamiche viste nei precedenti giochi come Squad Buster, Brawl Stars e Clash Royale, voglia creare un’ecosistema nuovo, con uno stile del tutto innovativo ed unico nel suo genere. Procediamo dunque nell’approfondire aspetti e meccaniche che abbiamo potuto apprezzare dal video gameplay.
Anzitutto ci viene presentato un gioco in stile piratesco, in cui l’obiettivo sarà presumibilmente quello di sbloccare e conquistare isole, addentrarci in nuovi territori e arcipelaghi e sconfiggere avversari in battaglie PVP in tempo reale. Vediamo in seguito alcune caratteristiche ricorrenti come i forzieri, incantesimi e truppe (sottoforma di Carte) da scovare e potenziare per rendere più vigorosa la nostra flotta.
Entrando nel merito delle battaglie dunque possiamo facilmente intuire che avremo la possibilità di scegliere un personaggio chiave, una sorta di capitano per intenderci, con abilità e caratteristiche diverse a seconda dei casi e addentrarci nell’isola guidando quest’ultimo attraverso la fitta ed inospitale vegetazione presente nell’isola.
L’obiettivo primario sarà dunque saccheggiare forzieri e utilizzare il bottino per creare una flotta inarrestabile con cui affrontare gli avversari che entreranno in collisione con il nostro personaggio nell’area di interesse. Possiamo inoltre dedurre che, data l’elevata e massiccia presenza di unità a schermo, le mosse e gli attacchi dei nostri alleati vengano gestiti dall’IA, dando dunque a noi l’unico e arduo compito di preparare un esercito il quanto più forte e preparato possibile prima dell’inizio dell’effettivo conflitto finale. Entra qui in gioco, dunque, la strategia dello scegliere le giuste carte da schierare (o sostituire a quelle già presenti nella nostra squadra).
Traendo dunque delle prime ed iniziali considerazioni in merito a Floodrush, possiamo constatare che Supercell voglia adottare un rotta nuova, esponendosi dunque ad uno stile di gioco che sì, possa richiamare in parte o vagamente alcune meccaniche ataviche e consolidate, ma che voglia principalmente sfruttare ed aprire dei nuovi ed inesplorati fronti sul suo cammino creando una vera e propria spaccatura con il passato.
